Cenni Storici
L' inizio dell'attività risale al 1921 fondata dal "Maietè" Lottero Asdrubale Mario come fabbro agricolo.
Il nome "Maietè" deriva dal maglio, un grosso martello azionato prima ad acqua e successivamente a motore tramite una trasmissione a cinghie che muoveva anche tornio e mola. L' attività prese il largo grazie alla produzione di zappe, aratri e vari attrezzi agricoli.
Con l'arrivo del figlio Giovanni Francesco nel 1946 l'officina si era ampliata sia nei locali che nel personale, iniziando la fornitura di pali per le linee elettriche ENEL che all'epoca si stavano iniziando a erigere in città.
Nel 1976 nasce la società attuale con la costruzione del capannone tuttora utilizzato in via Molare. La conduzione famigliare viene corroborata dall'ingresso in azienda dei figli di Giovanni, (Mario, Giorgio e Giovanni) che insieme al padre portano avanti il lavoro iniziato dal nonno, ampliando sempre di più la gamma dei prodotti di carpenteria.
L'impresa si afferma e acquista sempre più importanza tanto da permettere nel 2021 un ampliamento al capannone preesistente per dare spazio a nuovi macchinari e al personale.
Oggi l'azienda è composta da una dozzina di addetti tra cui alcuni figli dei tre soci ed è in continua crescita ed innovazione.